E’ risaputo che una buona dose di colori aiuti nella vita..e, quando la palpebra cala per il troppo caldo e la tua energia è pari a quella di un bradipo in letargo, è ora di mangiare una bella fetta di Crostata alla Frutta! INGREDIENTI PER LA PASTA FROLLA (STAMPO DA 26 CM)
300 gr di farina 00
100 gr di zucchero
100 gr di burro
1 uovo intero
1 tuorlo
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
1 di scorza di limone grattugiata
Amalgamiamo tutti gli ingredienti impastando velocemente (è importante!!), formiamo una palla, copriamola con pellicola e mettiamola in frigorifero per almeno mezz’ora.
INGREDIENTI PER LA CREMA PASTICCERA
Prepariamo intanto la crema con:
100 g di farina
6 tuorli
1/2 litro latte fresco intero
1 bustina di vanillina
150 g di zucchero
Fate sobbollire il latte in una capiente casseruola con la vaniglia, poi toglietelo dal fuoco e lasciatelo intiepidire per 10 minuti.
A parte lavorate i tuorli con lo zucchero con una frusta fino a renderli spumosi, versate il latte intiepidito a filo ed infine la farina setacciata. Mettete la casseruola sul fuoco continuando a mescolare fino al punto di bollitura. Una volta raggiunto, continuate a mescolare ancora qualche minuto fino a che non si sarà addensata la crema.. Spegnere il fuoco e lasciare raffreddare mescolando di tanto in tanto. COMPOSIZIONE
Stendete la pasta frolla su una spianatoia e rivestite lo stampo precedentemente imburrato. Bucherellate la superficie con una forchetta ed infornate la pasta frolla a 180° per circa 20 minuti. Una volta cotta, versate la crema pasticcera ed infine ponete sopra tutta la frutta che volete!!!! (Io avevo delle mele, dei kiwi ed una banana) potete sbizzarrirvi! Coprite infine con della gelatina che ha una duplice funzione: non far ossidare la frutta e lucidarla rendendola più appetibile. Per la gelatina basta seguire le indicazione poste sul retro della confezione. N.B Io avevo della gelatina rossa adatta per frutti rossi (fragole e o frutti di bosco in generale), ma su frutta chiara si dovrebbe utilizzare della gelatina neutra…ad ogni modo l’effetto bicolore l’ho trovato davvero carino :-)))
Ieri è stata una di quelle giornate (a dire il vero sono un po’ tutte così, da buona Gemelli) in cui avevo due emozioni contrastanti, la prima mi portava verso la staticità più assoluta versione bambola di porcellana sul comò di mia nonna, la seconda alla frenesia di creare qualcosa di nuovo con il mio amato/odiato forno (è un Liftmatic per le amanti della tecnologia). Così ho pensato che, in attesa che il mio caro amico/Dott Gianluca mi porti le uniche, vere e saporite mandorle della sua magnifica terra (la Sicilia, ovviamente), avrei potuto osare un esperimento di semplificazione estrema per creare i golosissimi Pasticcini di Mandorle…utilizzando..il marzapane!!!!!!eh si, vi propongo (chiedendo venia sin da subito alla tradizione sicula) la versione flashhhhhhhhh: INGREDIENTI:
400 g di marzapane in panetto (in genere ogni confezione è di 200 g ciascuna, quindi calcolatene 2 pacchetti)
3 albumi
Scorzette d’arancia tritate finissime
Qualche goccia di aroma mandorle amare (a piacere)
Qualche goccia di aroma vaniglia PREPARAZIONE
Riduciamo a pezzetti il marzapane (per carità di eccellente qualità!!io lo compro in Germania, è accellente), aggiungiamo a mano a mano tutti gli ingredienti ed impastiamo in una planetaria con gancio a K oppure a mano se non l’avete. A questo punto mettiamo l’impasto (che dev’essere un po’ duretto) in una tasca da pasticciere (meglio in silicone o comunque non in carta poichè potrebbe rompersi data la consitenza dell’impasto)con beccuccio a stella. Formate i pasticcini e ponete su ognuno, una mandorla, una ciliegina candita (io avevo delle deliziose ciliegie amarena sciroppate e mi dispiaceva non utilizzarle anche se sono poco appropriate)un pezzetto di arancia candita…etc. che porrete su una teglia ricoperta di carta da forno. Lasciate riposare per almeno 12 ore a temperatura ambiente i nostri pasticcini (operazione fondamentale poichè l’impasto deve asciugare!!!!in caso contrario potrebbero perdere la loro forma in forno durante la cottura!) Trascorse queste ore, infornate per circa 15 minuti a forno già caldo a 180°.
P.S. quanto prima creerò quelli tradizionali ma vi assicuro che il sapore di questi pasticcini è ottimo!! degno di una pasticcceria. Questa ricetta improvvisata è utile per chi, come me, preferisce utilizzare mandorle di eccellente qualità per questi dolcetti e, in assenza di esse, preferisce un eccellente marzapane a delle scadenti mandorle!)
Oggi per puro caso mi è venuta un’irrefrenabile voglia di:
1) utilizzare quel pezzetto di lievito fresco comprato giorni fa
2) prendere la valigia e scappare quanto più lontano la mia mente riuscisse a immaginare (possibilmente all’ombra di una palma bevendo un long drink:-))
Dato che la prima era senza dubbio alcuno più fattibile della seconda, mi sono accontentata di un magro compromesso…una ricetta tipica delle Antille Francesi (essendo il francese il mio pane quotidiano:-)). Vi assicuro che la sofficità di questo pan brioche è senza dubbio paragonabile a quello che potreste gustare in una boulangerie parisienne!provate …. Ingredienti per 6 persone
500 g di farina 0
1 pezzetto di lievito di birra fresco
250 g di burro
3 uova intere
mezzo cucchiaino di sale
2 cucchiai di zucchero (o di più se pensate di utilizzare questo pan brioche prevalentemente con marmellate o cioccolato)
250 g di latte PREPARAZIONE
In una ciotola mescolate la farina con il burro ammorbidito ridotto in pezzettiimpastando per bene. Aggiungete il sale e lo zucchero, le uova uno alla volta ed infine il latte tiepido nel quale avete sciolto precedentemente il lievito. Mescolate il tutto ed impastate a mano per almeno 10 minuti. Otterrete una pasta piuttosto collosa, se serve aggiungete un po’ di farina . Ponete l’impasto in una ciotola e coprite con un panno pulito ed inodore lasciando che lieviti per almeno un’ora. Potete scegliere se lasciarlo lievitare nel forno spento con la lucina accesa (se è in inverno) oppure con questo caldo, semplicemente coperto e messo al riparo da vento ed umidità. Trascorso il tempo necessario alla lievitazione (deve raddoppiare di volume), stenderemo un po’ di farina sulla spianatoia e ricaveremo dall’impasto tre grossi filoncini che poi uniremo a forma di treccia (potete anche scegliere di non dare nessuna forma, metterlo semplicemente in uno stampo da plum cake)e porremo in un comune stampo a cerniera dandogli la forma di una corona intrecciata. Spennelliamo con rosso d’uovo e un goccio di latte ed accendiamo il forno a 180 gradi, facendo cuocere il nostro Pan brioche delle Antille per 40 minuti.
Dall’unione tra il celeberrimo babà e le formine a cupoletta tipiche della delizia al limone nasce…LA DELIZIA DI BABA’ 🙂 E non poteva che essere un matrimonio d’amore…
Dosi per circa 8 delizie di babà di diametro 11 cm : Premessa: l’impasto babà sarebbe preferibile lavorarlo a mano, per ottenere un effetto ottimale ma, se avete una planetaria…risparmierete fatica e sarà comunque un ottimo risultato! INGREDIENTI:
100 g di burro
250 g di farina
50 g di latte fresco
20 g di lievito di birra (vi consiglio di utilizzare quello fresco poichè quello liofilizzato rende l’impasto piuttosto duro)
5 g di sale
4 uova grandi o 5 piccole
40 g di zucchero Prepariamo il lievitino con il lievito di birra sciolto nel latte tiepido insieme a 3 cucchiaini di zucchero, mescoliamo ed aspettiamo che si formi la schiumetta. Intanto poniamo nella ciotola della planetaria (munita di gancio per impasti lieviti) la farina, le uova sbattute ed il lievitino. (Attenzione che tutto sia ben amalgamato!)ricordandoci di far lavorare l’impasto piano e a lungo (diciamo almeno una mezzoretta giacchè non siamo noi a farlo, facciamola sudare sta planetaria!!:-)) A parte in una ciotola amalgamiamo il burro a temperatura ambiente con il restante zuccheroed uniamolo poco alla volta alresto dell’impasto che sta andando nella planetaria. A questo punto, l’impasto è ben lavorato e possiamo porlo in una ciotola imburrata per farlo lievitare almeno due ore a forno spento coperto con la pellicola. Imburriamo gli stampini a forma di delizie e, trascorse le due ore, l’impasto sarà lievitato per bene!! A questo punto con un mestolo lo poniamoa cucchiaiate negli stampini riempiendoli fino alla metà…e……di nuovo a lievitare!questa volta sarà sufficiente solo mezz’ora!o anche di meno se lo preparerete in estate! Inforniamo dunque le delizie di babà in forno statico a 180° per circa 20 minuti LA BAGNA INGREDIENTI
500 g d’acqua
500 g di zucchero
2 bicchierini di limoncello di Sorrento Fate sciogliere in un pentolino lo zucchero nell’acqua e, dopo qualche istante, aggiungete il limoncello
PREPARAZIONE FINALEEEEEEEE! Utilizzando la bagna ancora calda, tuffiamo i nostri babà per bene…devono essere ben bagnati!!e proseguite fino ad esaurimento. LUCIDATURA Sciogliete in un pentolino due o tre cucchiaini di marmellata di albicocche (io ho sperimentato della squisita confettura di anguria e zenzero ed il risultato è stao divino!!!)con un cucchiaino d’acqua e, con un pennellino, spennellate le vostre delizie in modo da renderle lucide ed invitanti….. P.S.Mi rendo conto che fare il babà non è semplice ma del resto come si dice : O’ Babà è na cosa seria ” :-)))
Eccoci alla prima ricetta!per una questione affettiva non potevo non cominciare con questo vero capolavoro dell’arte culinaria: la Delizia al Limone:
Ecco a voi la ricetta fedele alla tradizione sorrentina Per la pasta raffiolo (un sofficissimo pan di spagnatipico della costiera)
130 g di farina
100 g di zucchero
80 g d’acqua
10 uova
succo di 1 limone Monta i tuorli con 50 g di zucchero (ovvero la metà), aggiungi pian piano l’acqua. A parte monta gli albumi con i restanti 50 g di zucchero ed il succo di limone. Unisci i due impasti delicatamente mescolando dall’alto verso il basso. Imburra gli stampini semisferisci (proprio nati per la delizia! ma in alternativa potete chiedere di quelli per lo zuccotto, specie se abitate al Nord Italia e, come capitato a me, non conoscono la delizia!!!) eriempiteli fino alla metà. Scalda il forno a 170 gradi e cuoci per circa 15 min. Per la crema al limone 1 litro di latte
200 gr. di zucchero
110 gr. di farina
6 tuorli d’uovo
2 limoni non trattati (solo la buccia)
1 bustina di vaniglia 100 g di panna montata 1 bicchierino di limoncello Mescola in un pentolino zucchero, farina e tuorli, aggiungi farina (setacciata) pian pianino per evitare la formazione di grumi e unisci il latte con cautela continuando a mescolare. Aggiungi le scorze di limoni e cuoci a fiamma dolce fino a quando nnon si sarà addensata. Fai raffreddare la crema e, una volta fredda, aggiungi 100 g di panna montata (pian pianino!) ed un bicchierino di limoncello Per lo sciroppo
200 ml. di acqua
100 ml. di limoncello
3 cucchiai di zucchero
1 limone Fai sciogliere in un pentolino l’acqua, lo zucchero e la buccia del limone, quando lo zucchero è sciolto aggiungi limoncello. Con questo sciroppo andremo a bagnare le delizie. Per la crema di copertura 500 gr. di panna
300 ml. di limoncello
200 gr. di crema al limone
1 limone grattugiato Mescola tutti gli ingredienti fino a creare una sorta di besciamella (la consistenza è simile ad essa) Ed ora…..creiamo le nostre delizie!!!!!! Scaviamo la base di ciascuna delizia con un coltellino (oppure, se preferite, potete riempire la tasca da pasticcere con la crema al limone e farcirle direttamente con essa), bagnamo con lo sciroppo le delizie e farciamole con la crema al limone. Prendete un bel vassoio capiente e adagiatevi le vostre delizie. Ricopritele con la crema di copertura e decorate con ciuffetti di panna e scorzette di limoni….di Sorrento, évidemment! Curiosità: Sapete che il limone di Sorrento viene anche chiamato “O Spusato ” (lo sposato) e come dargli torto..chi non sposerebbe uno sempre profumato e bello ????:-D)
Ebbene sì! dopo innumerevoli tentennamenti eccomi qui…con un blog creato per dare libero sfogo alla mia fantasia culinaria e, perchè no, fare 4 chiacchiere con chi, con me, condivide la passione per i manicaretti fatti in casa specie se dolci….:-) A tutti coloro che vorranno farne parte onorandomi della loro amicizia, auguro un caloroso benvenuto..:-)