E’ da tanto che non posto un primo piatto. La mia passione per i dolci è senza dubbio la molla che fa scattare la voglia di cucinare. Ma, paradossalmente cucino più volentieri in estate, con i doni di madre natura. In inverno forse, complice il freddo pungente, ho più voglia di piatti probabilmente poco accattivanti per il blog. Questo primo piatto però mi ha conquistata. Come spesso accade nel mio blog, è nato aprendo il frigo. Sul tavolo è finita la zucca dell’orto di mio cognato, la radice di zenzero comprata una settimana prima e le erbe aromatiche che ancora resistono in terrazza! Come formato di pasta non mi andava la “solita” pasta secca, così ho preparato degli spaetzle al volo. Li conoscete, vero?
Questo piatto servito in un coccio di terracotta è degno di un’osteria in centro! Profumatissimo, delicato e duttile. Una ricetta che definirei non solo di stagione ma anche perfetta per irrobustire le difese immunitarie! D’altronde senza fantasia, come sarebbe la mia vita? E voi? Vi siete mai chiesti cosa sarebbe della vostra vita senza fantasia?
Mi spiace non esser riuscita a fare le foto della preparazione degli spaetzle che comunque trovate nel blog nella versione verde alle erbette qui.
Dipingo gli oggetti come li penso, non come li vedo.
(Pablo Picasso)
PER GLI SPAETZLE SENZA UOVA: (4 persone)
400 g di farina 00
250 ml di acqua minerale
1 cucchiaino di Sale
2 cucchiai di farina di soia
In una ciotola ponete la farina di soia con un po’ d’acqua e mescolate bene, unite poi i restanti ingredienti man mano e mescolate bene fino ad ottenere un impasto abbastanza colloso.
Fate bollire una pentola d’acqua salata e con l’apposito attrezzo per spaetzle cominciate a far cadere nell’acqua la vostra pasta. Fate cuocere brevemente e quando saliranno a galla scolateli bene in un colino. Poi risciacquare con acqua fredda.
Tenete da parte. Intanto pulire la zucca (circa 400 g) e tagliatela a pezzetti. Ponete in una padella antiaderente 4 cucchiai d’olio extravergine d’oliva con 1 porro affettato sottilmente, mezza cipolla rossa di Tropea, un aglio schiacciato con le mani. Fate imbiondire ed unite la zucca. Salate. Lasciate cuocere a fiamma dolce fino a che la zucca risulti morbida rigirando spesso con un cucchiaio di legno. Terminate con un pezzetto (a vostro gusto) di radice di zenzero fresca grattugiata, sale qb, una spolverata di pepe multicolore ed erba cipollina fresca sminuzzata.
Servite in delle cocotte guarnendo con erba cipollina e semi di zucca tostati ed un giro di olio extravergine “nuovo” (per nuovo intendo quello appena prodotto in quest’ultimo periodo, il sapore e il profumo sarà ovviamente più intenso donando al piatto carattere!) a crudo se lo gradite.
La marmellata di limoni è da sempre una delle mie marmellate preferite, fraschissima, dolce ma non troppo…leggermente acidula. L’ho fatta in svariate occasioni Questa volta però ho deciso di unirla ad uno dei miei frutti preferiti: le fragole!!! Rosse, dolci, succose, si sposano a mio parere alla perfezione con l’acidità del limone. Il tocco in più? Una grattugiata di zenzero fresco che da piccantezza!!Non so voi ma io…lo adoro!!! L’unione di questi 3 elementi fa di questa marmellata (avendo come ingrediente principe un agrume è giusto chiamarla così) una delle mie preferite!!! Ho utilizzato tutti ingredienti biologici, mi raccomando ..fatelo anche voi..Che senso avrebbe preparare con le vostre mani una marmellata con ingredienti che non sono bio? Per me, nessuno..Il bello è, a mio parere, creare un qualcosa con le proprie mani certi che tutti i componenti provengano da terre lontane da anticrittogramici o sostenza nocive per l’uomo e l’ambiente. E’ una scelta a volte costosa (vedi negozi bio), altre a costo zero (mio cognato mi ha donato limoni e fragole del suo giardino :-)) ma sempre e comunque fatta con il cuore.
Questa ricetta è super veloce, super facile e soprattutto buonissima!!! La natura in tavola con il..sole dentro e fuori di voi, sempre! <3
INGREDIENTI
4 limoni sbucciati e tagliati a fettine sottili
400 g di zucchero di canna
100 g di fragole
60ml d’acqua
i semini di 1 baccello di vaniglia tagliato a metà
una grattugiata di zenzero fresco a piacere (attenzione, è molto intenso!Un cucchiaino scarso è più che sufficiente a mio avviso)
Mettete i pompelmi e le fragole tagliate a pezzetti, lo zucchero, l’acqua, lo zenzero grattugiato e i semi di vaniglia in una casseruola capiente e portate ad ebollizione. Abbassate la fiamma a intensità moderata e cuocete per 10/15 min (se avete l’induzione come me), 15/20 su fuoco tradizionale. Se poi la preferite più soda, lasciate pure di più sul fuoco. Il segreto è: Fino a quando la marmellata non si addensa e non si sciroppa proseguite la cotttura.
Questa dose è per circa 500 ml di marmellata.
CONSIGLIA
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